Ast Terni, trattativa prosegue domani, governo vede progressi

Lavoratori della Ast ieri davanti alla sede del ministero dello Sviluppo Economico. REUTERS/HO/Iostoconast.com

ROMA (Reuters) - Riprenderà domani mattina la trattativa sulla Acciai Speciali Terni (Ast), dopo che secondo il governo ci sono stati "significativi passi in avanti" nell'incontro coi sindacati e l'azienda terminato nelle prime ore di oggi. "Nel corso della riunione, presieduta dal Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e alla quale ha partecipato il Sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova, si è deciso di approfondire ulteriormente tutti gli aspetti della trattativa negli incontri già fissati per domani alle ore 9,30 e martedì alle 15", dice un comunicato del ministero. Il gruppo ternano è controllato dalla tedesca ThyssenKrupp. Secondo un comunicato della Fim Cisl, nell'incontro "si sono determinate le condizioni per proseguire il confronto su Piano industriale, salario e clausola sociale". "Contemporaneamente l'azienda ha chiesto qualche giorno di tempo per verificare ulteriori disponibilità volontarie all'uscita incentivata anche al fine di evitare il ricorso alla clausola sui licenziamenti". Dopo la previsione di un'iniziale riduzione di oltre 530 posti di lavoro, l'azienda ha poi indicato in 290 i possibili esuberi effettivi. Nei giorni scorsi l'Ad di Ast Lucia Morselli aveva invitato una lettera ai lavoratori ribadendo la volontà di Thyssen di mantenere in funzione l'impianto umbro e la preoccupazione per le conseguenze sugli ordini dovuta a uno sciopero che andava avanti da settimane. Il 25 novembre gli operai hanno poi deciso di rientrare al lavoro, anche se la rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) aziendale non esclude nuove proteste. Il sindacato vuole la garanzia che l'azienda rimanga aperta e che assicuri la produzione, oltre a evitare il più possibile licenziamenti. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia