Berlusconi, le reazioni alla sentenza su interdizione

La Giunta per le immunità del Senato, in occasione della seduta in cui lo scorso 4 ottobre ha deciso la decadenza da senatore dell'ex premier Silvio Berlusconi. REUTERS/Remo Casilli

ROMA (Reuters) - Di seguito le reazioni alla sentenza della corte d'Appello di Milano, che oggi ha ridefinito a due anni l'interdizione dai pubblici uffici per Silvio Berlusconi, condannato in via definitiva per frode fiscale nell'ambito della vicenda Mediaset. Michele Vietti, vicepresidente Csm "Ancora una volta la magistratura è arrivata prima. Ancora una volta in qualche modo la politica ha finito per delegare alla magistratura la soluzione di un problema". Danilo Leva, responsabile nazionale Giustizia Pd "Bisogna rispettare questa pronuncia come qualsiasi altra sentenza. Il procedimento amministrativo, relativo alla decadenza di Silvio Berlusconi, è del tutto autonomo rispetto all'interdizione dei pubblici uffici, che è una sanzione penale a tutti gli effetti. Pertanto si tratta di fattispecie diverse che seguono percorsi distinti". Nunzia De Girolamo, ministro Agricoltura (Pdl) "Secondo noi si tratta sempre di una sentenza ingiusta. Silvio Berlusconi per noi resta assolutamente innocente, attendiamo il prossimo grado di giudizio e la Corte europea. [La sentenza di oggi] dimostra come l'accelerazione negli ultimi tempi della Giunta [per le immunità del Senato] fosse assolutamente ingiustificata". Fabrizio Cicchitto, deputato Pdl "La Procura ha chiesto due anni e il collegio giudicante li ha dati: con Berlusconi a Milano spesso c'è la perfetta identificazione tra magistratura inquirente e magistratura giudicante, il che manda a pallino lo Stato di diritto". Mariastella Gelmini, deputata Pdl "Berlusconi è e resta a pieno titolo il leader del centrodestra, nessuna sentenza potrà mai privarlo del consenso e della fiducia di milioni di elettori ormai persuasi dei danni che l'uso politico della giustizia sta recando al Paese". Giorgio Squinzi, presidente Confindustria "La notizia è talmente fresca [...] bisogna prima lasciar depositare la polvere. Mi auguro che comunque non venga messa in gioco la stabilità politica. Il nostro Paese ha bisogno di tutto fuorché dell'instabilità politica". Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia