Grecia, governo cerca compromesso con creditori, esclude voto anticipato
ATENE (Reuters) - L'esecutivo ellenico ritiene che la proposta di riforme formulata da Atene ai creditori internazionali sia un buon punto di partenza, resta però disponibile a soluzioni di compromesso che vada maggiormente incontro alle condizioni poste dai partner euro e dal Fondo monetario internazionale. Lo dice alla stampa il portavoce Gabriel Sakellaridis. "La nostra proposta è chiaramente un punto di partenza. Il compito della delegazione greca è quello di trovare una possibile soluzione che soddifi entrambe le parti" spiega alla stampa. Il governo esclude invece, continua il portavoce, l'ipotesi di un ricorso a elezioni anticipate come quella di chiedere una proroga dell'attuale programma di 'bailout', che si chiude formalmente il 30 giugno prossimo. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia