Legge Stabilità, Consiglio dei ministri rinviato alle 18
ROMA (Reuters) - Il Consiglio dei ministri dedicato alla legge di Stabilità che doveva tenersi alle 15 di oggi è slittato alle 18, annuncia un comunicato di Palazzo Chigi. La manovra 2015, come annunciato due giorni fa dal premier Matteo Renzi, avrà un impianto espansivo: su 30 miliardi di risorse raccolte, 11,5 arriveranno dall'aumento del deficit al 2,9 dal 2,2% del Pil. Il governo per ora non ha ceduto alle pressioni della Commissione europea e ha confermato che al momento di varare la legge di Stabilità la correzione del deficit strutturale sarà limitata a 0,1 punti percentuali di Pil nel 2015. A poche ore dal Cdm Renzi conferma i tagli alle tasse per 18 miliardi e le misure per incentivare le assunzioni insieme con un "no all'articolo 18". Scrive il premier in un primo tweet: "la differenza tra la Finanziaria 2014 e quella 2015 è che ci sono 18 miliardi di tasse in meno. Tutto qui". E poi: "no articolo 18, no contributi per chi assume a tempo indeterminato, no Irap su costo del lavoro. Tolti gli ostacoli per assumere". Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia