Pakistan lancia offensiva militare vicino a confine Afghanistan

ISLAMABAD (Reuters) - Gli abitanti del Nord Waziristan, regione del Pakistan che confina con l'Afghanistan e a maggioranza etnica Pashtun, hanno accusato oggi le truppe governative di aver ucciso decine di civili durante un'operazione militare contro gli insorti talebani. L'operazione ha preso avvio dopo l'attentato suicida del 18 dicembre contro un posto di blocco della regione, una roccaforte dei militanti talebani legati ad al Qaeda. Nel frattempo sono naufragati i tentativi del governo di Islamabad di impegnare i talebani pakistani in una trattativa di pace. Le autorità militari dicono che almeno 23 militanti sono stati uccisi in scontri con le forze di sicurezza nella zona del Mir Ali, nel Nord Waziristan, dopo l'attentato suicida. Le autorità hanno imposto il coprifuoco in tutta la regione e alcuni abitanti raccontano che parecchie persone hanno lasciato le loro case dopo giorni di bombardamenti e raid da parte di elicotteri. Secondo un capo tribale di Mir Ali, nelle incursioni sarebbero stati uccisi almeno 70 civili. L'esercito Pakistano non ha per ora risposto alle richieste di Reuters di commentare le accuse. (Maria Golovnina) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia