Siria, Mosca consiglia ad Assad di non dire che intende ricandidarsi

MOSCA (Reuters) - Un vice ministro russo ha sottolineato oggi che il presidente siriano Bashar al-Assad dovrebbe evitare comunicazioni in cui lascia intendere che potrebbe ricandidarsi perché potrebbero acuire le tensioni prima dei colloqui di pace. La Russia è il principale alleato di Assad da quando è scoppiata la guerra civile in Siria, ma le dichiarazioni del vice ministro degli Esteri, Mikhail Bogdanov, all'agenzia russa 'Interfax' si configurano come una delle rarissime critiche pubbliche ad Assad da parte di Mosca. Lo scorso ottobre Assad ha detto alla tv siriana, Al Mayadeen, di non aver intenzione di lasciare l'incarico, nonostante le pressioni in questo senso degli Stati uniti e dei ribelli che combattono contro il suo governo. Assad inoltre non vede ostacoli alla sua nomina per un nuovo mandato. Pensando alla conferenza internazionale di pace in programma a Ginevra il mese prossimo, Bogdanov ha detto: "La nostra idea è che prima dell'avvio delle negoziazioni, non ci debbano essere dichiarazioni che possano infastidire alcuno o suscitare emozioni e una conseguente risposta. Si dovrebbe evitarle", ha detto il vice ministro. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia