Siria, Russia auspica conferenza pace entro fine anno

Il presidente siriano Bashar al-Assad (a destra) incontra il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov a Damascus, 18 settembre 2013. REUTERS/SANA/Handout via Reuters

MOSCA (Reuters) - La Russia spera che la conferenza di pace sulla Siria si possa tenere prima della fine dell'anno, nonostante le divergenze con gli Stati uniti sull'eventuale presenza dell'opposizione. E' quanto ha auspicato il premier Dmitry Medvedev in un'intervista con Reuters. Medvedev si è rivolto a entrambe le parti del conflitto siriano esortandole a trovare un compromesso e ha criticato l'opposizione per aver posto le dimissioni del presidente Bashar al-Assad come condizione per i colloqui. "Si tratta di un processo difficile e ognuno deve giungere a un compromesso, anche i leader dell'opposizione e il governo siriano", ha detto Medvedev. Nel corso del conflitto siriano, la Russia si è dimostrata il principale alleato di Assad, fornendo armi, opponendosi a tre risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu che intendevano esercitare pressioni su Assad e sostenendo che la sua uscita dalla scena politica non possa costituire una condizione per i colloqui di pace. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia